Pagine

mercoledì 11 luglio 2012

PRIVACY

che cos'è  la privacy in una casa con quattro marmocchi?

Un giorno discutevo con un collega, un ragazzo molto simpatico , si parlava in generale, della vita in famiglia, del modo di vivere, di come cambia la vita con la nascita di un figlio, ad un certo punto mi dice, l'unica cosa che mi devono lasciare è la mia privacy, io la mattina mi chiudo nel mio bagno e guai chi mi disturba.

Non ho potuto fare a meno di sorridere .Mi chiudo nel bagno ?  la privacy?  che parole sono ,che vogliono dire?

All'inizio del matrimonio posso dire che ognuno rispettava la privacy dell'altro, condividere gli spazi va bene , ma la porta del bagno quella no, quella va rigorosamente chiusa, l'intimità vuol dire anche questo, altro che idillio, ma quando ci sono figli  è un'altra storia.

A casa mia siamo in sei con due bagni , uno di propietà del padrone di casa.

L'altro era a disposizione di tutti, io la mattina cercavo di alzarmi prima per preparare la colazione, quando i piccoli decidevano di alzarsi era un fuggi fuggi generale, una corsa a chi arrivava prima in bagno, quindi la scena ogni mattina era questa, uno cominciava a lavarsi, gli altri, tutti rigorosamente in fila  in attesa del turno per andare in bagno,  una  vera lotta,
"mi scappa devo andare prima io, no c'ero prima io"
Tra un turno e l'altro nel frattempo io cercavo di lavarmi.
Chi aveva finito, faceva il bidet, chi la doccia, naturalmente usando contemporaneamente l'acqua capitava che chi decideva di farsi la doccia se la faceva fredda e quindi grandi incazzature.

Finita la doccia cominciava la guerra del fon, "ogni mattina con questi capelli, sbrigati, fammi posto che mi devo lavare, asciugati i capelli in un'altra stanza."

Alla fine eravamo pronti per uscire, tutti sulla porta, zaini in spalla, c'era sempre qualcuno che doveva ritornare in bagno , immancabilmente la scena si ripeteva ogni mattina ed era il panico.

Quando decidevo di farmi il bagno  avvisavo tutti, "ragazzi mamma si va a fare il bagno"mi chiudevo la porta, riempivo la vasca mescolando qualche mistura che doveva servire a rilassarmi, ma appena mi mettevo nella vasca, arrivavano tutti, il primo con il quaderno che non riusciva a fare i compiti ,l'altro "mamma ti aiuto, ti lavo le spalle", un altro portava i giochi di plastica e quindi si giocava nell'acqua con le paparelle.

Adesso  i ragazzi sono diventati grandi, i maschi hanno qualche lieve reticenza, se entro in bagno quando ci sono loro mi invitano gentilmente ad uscire "guarda che sono tua mamma, ti ho scresciuto" si mi rispondono appunto ci hai cresciuto quindi siamo diventati grandi.

Ah dimenticavo, i ragazzi adesso sono fuori ma mi è rimasto il mio fedele cagnolino, quindi anche con lui la privacy va a farsi benedire, quando decido di farmi il bagno mi chiudo , ma dopo un  certo tempo, non so come fa a stabilire il tempo , spinge  la porta, mi guarda, si tranquilliza perchè vede che sono viva e se ne va.

Quindi come vedete la prerogativa della privacy mancata è proprio delle donne, sopratutto delle mamme.

E voi avete una vostra privacy?







2 commenti: