Ma che cos'è in realtà il rispetto? e sopratutto che fine ha fatto il rispetto?
Cicerone diceva " non siamo nati solo per noi", dovremmo sforzarci di guardarci attorno, ci accorgeremmo che intorno a noi c'è un mondo intero, c'è l'altro.
Rispettare l'altro è accettare le sue idee, accettare le sue diversità.
C'è il rispetto della persona, il rispetto delle idee religiose, delle opinioni intellettuali o politiche che non vuol dire dover condividere ma semplicemente rispettare le idee altrui.
Rispetto è tolleranza del prossimo.
" Ho imparato a rispettare le idee altrui, a capire prima di discutere, a discutere prima di condannare". ( Norberto Bobbio)
Avere rispetto non vuol dire piegarsi all'altro, non vuol dire sottomissione, rispetto è attenzione ,è considerazione, è riguardo verso le persone, le cose, le istituzioni.
Il rispetto non si insegna, si acquisisce con l'esempio.
Potrei fare milioni di esempi
- se il papà o la mamma con il loro macchinone posteggiano nel posto riservato agli invalidi quello è mancanza di rispetto
- il ragazzo comodamente seduto sul tram che non si alza per dare il posto alla vecchietta manca di rispetto
- il distratto che butta la spazzatura al volo dal finestrino della macchina in corsa non conosce la parola rispetto
- le persone che fanno comodamente squillare il telefono in posti dove non si dovrebbe nemmeno portare quello è mancanza di rispetto
- chi inquina l'ambiente manca di rispetto
- chi cerca in qualsiasi modo di fregare il prossimo non ha rispetto
- il vacanziere della domenica che lascia i resti del picnic abbandonati nei prati , sulla spiaggia , nelle pinete , quello non conosce la parola rispetto
- la ragazzina che va a scuola con i jeans strappati, l'ombelico a vista e le tette di fuori quella non è figa come potrebbe pensare ma irrispettosa verso se stessa.
- deridere il compagno grassone , mostrare indifferenza o sufficienza verso il ragazzo diversamente abile quella oltre ad essere mancanza di rispetto è pura malvagità.
- abbandonare un animale o maltrattarlo è mancanza di rispetto
Tutti noi pretendiamo rispetto ma siamo capaci di rispettare gli altri come vorremmo essere rispettati noi? o tra il dare e ricevere c'è differenza?
Ognuno rispetta l'altro nella misura in cui rispetta sè stesso.
I giovani che sono il nostro futuro devono essere educati al rispetto .
I ragazzi non devono essere difesi a prescindere, devono essere responsabilizzati , quando i nostri figli sbagliano dobbiamo far loro capire dove hanno sbagliato e pretendere che ne paghino le conseguenze, scusando i loro errori , minimizzando le loro marachelle cresceremo non uomini responsabili ma possibili futuri delinquenti .
L'allievo Tse Kung chiese: Esiste una parola che possa essere la norma di tutta una vita? Il maestro rispose: Questa parola è reciprocità . E' cioè , non comportarti con gli altri come non vuoi che gli altri si comportino con te (Confucio)
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