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venerdì 31 gennaio 2014

CENTRIFUGATO DEPURANTE

Da un paio di giorni ho iniziato una dieta tutta mia.In questo periodo ho accumulato parecchi chili che devo  assolutamente eliminare , quindi per qualche giorno , non so quanto durerà questo mio proposito , vi darò qualche ricetta salutare e ricca di vitamine.


Questo centrifugato che vi propongo è formato dai tre colori di questi frutti che fondono le loro proprietà salutistiche in questo preparato caratterizzato dall'elevato contenuto di antiossidanti in particolare la vitamina C .


Ingredienti per 4 persona


4 arance
1 mela
3 kiwi
2 carote
1 limone



 


Centrifugate le arance con i kiwi, la mela e le carote e aggiungete il succo di limone.

E' un preparato adatto a tutti che utilizza frutti di stagione, ricco di vitamine, ideale per questo periodo freddo per combattere influenze e malanni legati all'inverno.


giovedì 30 gennaio 2014

INSALATA ROSSA

Oggi ho deciso di fare un'insalata rossa, cioè ho abbinato tutti quegli ingredienti che hanno  in comune il rosso e adesso vi do gli ingredienti di questa insolita insalata

2 arance rosse
6 ravanelli
4 barbabietole cotte
1 finocchio
il succo di un'arancia
aceto balsamico
menta fresca


Ho sbucciato le barbabietole e lo ho fatte bollire per pochi minuti.


Ho lavato il finocchio e affettato sottilmente


Ho tagliato le barbabietole a fiammifero e i ravanelli a spicchi




Ho sbucciato le arance , le ho tagliate a fette e sistemate in un'insalatiera, 



ho aggiunto prima il finocchio, poi le barbabietole e infine i ravanelli, ho condito con succo d'arancia e aceto balsamico e guarnito con foglie di menta.



Provatela è eccezionale, molto gustosa,leggera,dissetante.

mercoledì 29 gennaio 2014

BOVALINO IL MIO PAESE

Oggi vi voglio presentare il mio paese dove sono nata e dove ho trascorso parte della mia fanciullezza.

Bovalino è un paesino sul mare Jonio, sulla costa dei gelsomini. In questo paesino ho trascorso gli anni più belli , più spensierati, gli anni della gioventù, dico più belli perchè a quell'età non hai problemi, le preoccupazioni sono inesistenti, hai un solo dovere quello di studiare , il resto è demandato a quelli più grandi di te che hanno sulle spalle tutti i problemi che la vita ti presenta.

Ho tanti ricordi di questo posto, e ogni volta che ci penso è come rivivere in un film. 

La cosa che mi accompagna sempre è il periodo di Natale .  La mattina alle 6 la sveglia   con le canzoni della novena , il presepe vivente sulla piazza, i ragazzi che passavano dalle case cantando le nenie del Natale accompagnati dalle zampogne, la nostra casa piena di gente , i nonni , i nipoti , zii, cugine e tanti amici, la casa che  profumava di dolci, di cannella, profumava di amore. 

Giornate intere trascorse al mare, i miei figli da piccoli hanno veramente fatto la cura del mare, in un mare limpido,azzurro come il cielo, curati dai nonni nei minimi particolari. Il pomeriggio mamma arrivava con il suo bel cestino per la merenda che consisteva non nelle solite brioscine , ma in grosse fette di pane con olio e pomodoro che i miei figli mangiavano con avidità ma dovevano dividere con gli amichetti che guardavano quelle meraviglie con occhi interessati.

Bovalino ha una cosa speciale ,il mare che è splendido, è il mare e la spiaggia più bella al mondo e qualsiasi altro mare si frequenterà , quello di Bovalino resterà sempre nel cuore, cosi dicono ancora i miei figli che hanno trascorso la giovinezza nel mio paese.






Bovalino si trova in una posizione invidiabile perché , pur essendo sul mare, in meno di un'ora si  raggiunge la montagna dove ci sono dei posti veramente incantevoli.

D'estate la popolazione si moltiplica, ci sono molti turisti che vengono a trascorrere una serena vacanza con i lori bambini.

Si organizzano tante manifestazioni in piazza, tra le altre il Pericle d'Oro, ci sono dei lidi attrezzatissimi, 













buona cucina, favolose pasticcerie che propongono saporitissimi gelati, coppe variopinte, meravigliosi  tartufi .

Un lunghissimo lungomare dove effettuare bellissime passeggiate o gite in bicicletta



e tanti bei posti vicini da visitare, come Gerace, che è uno dei borghi più belli d'Italia, e del quale ho parlato in un precedente post  http://annamammadelsud.blogspot.it/2013/11/gerace-uno-dei-borghi-piu-belli-ditalia.html

Reggio Calabria, che D'Annunzio descrisse come città che vanta il chilometro più bello d'Italia, gli scavi di Locri e tanti altri bellissimi posti.

A Bovalino ho la mia casa che affitto in estate , è una casa grande su due piani, al centro del paese , sulla piazza principale






 una casa comoda con 5 stanze da letto , due bagni, un salone doppio,  una cucina soggiorno,  completa di tutto quello che serve per trascorrere una piacevole vacanza.



Se vorrete trascorrere un periodo di riposo ma anche di divertimento potete approfittare della mia casa, i prezzi sono modici, sarete accolti dalla sottoscritta che vi fornirà tutte le notizie utili, vi darà tutta la sua disponibilità e vi offrirà i prodotti della sua azienda.

venerdì 24 gennaio 2014

LINGUINE CON IL BACCALA'

E' da parecchio tempo che non cucino il baccala', oggi mi è venuta voglia, quindi sono andata nella mia pescheria  e  ho comperato un bel pezzo intero che mi sono fatta tagliare in tanti pezzetti più piccoli.



E allora oggi giornata dedicata solo al baccalà

Come primo piatto le linguine , per secondo baccalà con le olive nere e per questa sera insalata di baccalà che è il mio piatto preferito.

Per le realizzare il primo piatto ho preparato un sughetto , soffriggendo in una padella con olio extra vergine, uno spicchio di aglio e un po di cipolla. Ho aggiunto dei pomodorini pachino, un po di prezzemolo e ho fatto cuocere per pochi minuti.


Ho unito quindi il baccalà e continuato la cottura  per altri 10 minuti.



Intanto a parte ho fatto cuocere la pasta e  ho aggiunto un mestolo di acqua  nella padella con il baccalà .
Ho scolato la pasta , l'ho versta nella padella e l'ho lasciata insaporire, quindi ho servito ben calda aggiungendo l'immancabile peperoncino.



martedì 21 gennaio 2014

BOCCONCINI DI CONIGLIO

Un piatto semplice ma molto appetitoso da servire con un purè o accompagnato da verdure saltate in padella un po piccantine.


Per 4 persone


1 coniglio tagliato a piccoli pezzi
1 etto di pancetta
1 bicchierino di brandy
aceto
brodo vegetale
cipolla
salvia
sale
pepe
rosmarino
alloro


Ho tagliato, o meglio il mio macellaio ha tagliato il coniglio a piccoli pezzi, e l'ho messo in una teglia a riposare in acqua e aceto per 15 minuti.

Ho poggiato su ogni pezzetto di coniglio un po di rosmarino e una foglia di alloro e ho avvolto tutto in una fetta di pancetta.

Ho messo sul fuoco una padella con un po di burro ,olio, la cipolla tagliata finemente e ho fatto appassire la cipolla ,quindi ho aggiunto i bocconcini e li ho fatti rosolare.

Ho quindi versato il brandy e alzato la fiamma per farlo evaporare.

Ho aggiunto il brodo vegetale e fatto cuocere per 30 minuti.

Appena cotto , ho trasferito la teglia nel forno al grill per qualche minuto fino a che non si forma una crosticina, ho servito ben caldo




E' buono, troppo buono.....


lunedì 20 gennaio 2014

TU SPOSA LA FIERA DEDICATA A TUTTI GLI SPOSI

Ieri è stata una domenica piovigginosa, non avevo voglia di stare a casa , e cosi insieme ad un'amica siamo partiti per Cosenza per visitare la Fiera degli sposi organizzata in un paesino vicino Cosenza a Montalto Uffugo.


Avevo sentito parlare bene di questa Fiera e avendo figli in età da matrimonio abbiamo deciso di vedere che novità  offriva il mercato.

Devo dire di essere stata piacevolmente impressionata dalla perfetta organizzazione e dalla  professionalità delle aziende partecipanti.

C'erano vari stand che proponevano  viaggi, bomboniere, confetti, splendide composizioni  floreali, vestiti per lo sposo e la sposa, locali dove festeggiare il giorno più bello, inviti .





Tanti colori, pizzi , merletti. Tanti ricordi sono affiorati alla mente ripensando al nostro matrimonio avvenuto ormai da parecchio tempo.

E' un mondo questo degli sposi che affascina particolarmente, è una favola che resterà sempre scolpita nella memoria degli sposi e dei partecipanti, è una fatica comunque che impegna intere famiglie per mesi, perchè ognuno vuole che il  matrimonio sia il più bello , sia qualcosa da ricordare e tramandare ai propri figli  .

Girando fra gli stand ci siamo trovati davanti ad uno particolarmente affascinante presentato da una splendida ragazza, molto fine, discreta ma molto preparata e molto determinata. Ci ha spiegato la sua figura di wedding Planner, cioè organizzatrice di matrimoni, di eventi.

Ci ha accolto con tanto garbo nel suo elegante  stand



curato nei minimi particolari



ci ho offerto dei dolcini squisiti e accompagnati da un prosecco




La figura di Wedding planner è nata in America , in Italia si è  affermata al nord, invece da noi al Sud, questa figura deve ancora farsi conoscere , deve entrare nella mentalità dei calabresi, che devono convincersi  che l'aiuto di una persona competente che organizzi tutta la cerimonia non può fare che bene all'intera famiglia che eviterà cosi stress , tensioni e inutili perdite di tempo.


La cosa che mi è piaciuto molto in questa ragazza, Roberta, è la determinazione  e l'impegno che mette in questa sua iniziativa. Si vede che è un lavoro che a lei piace molto e io sono sicura che riuscirà a realizzare il suo sogno. Certo all'inizio non sarà facile, ma per realizzare un traguardo bisogna volerlo con tutto il cuore.

Sicuramente noi potremo dargli il nostro aiuto, io sarò la prima che mi affiderò alla sua professionalità nel momento in cui i miei figli decideranno di sposarsi, sono sicura che con la 
sua competenza riuscirà ad organizzare una festa indimenticabile.
Forza Roberta puoi farcela.





giovedì 16 gennaio 2014

PEPATELLA DI COZZE

E' un piatto buonissimo che mia madre cucinava per la vigilia di Natale ma ha riscosso talmente tanto successo nella nostra famiglia che lo ripetiamo spesso  durante l'anno soprattutto in estate quando ritornano i ragazzi e la casa si riempie di gioia.

Per realizzare questo piatto servono (per 6 persone)

4 Kg di cozze
pomodorini pachino
aglio
sale
prezzemolo
olio extra vergine
peperoncino piccante

Ho pulito bene le cozze e le ho versate in una pentola  abbastanza capiente con uno spicchio di aglio, un ciuffo di prezzemolo e un po di peperoncino, ho messo sopra un coperchio e  posto sul fuoco per farle aprire.

Ho tolto le cozze dal guscio e lo ho messe in un recipiente  insieme all'acqua di cottura opportunamente filtrata .




A parte ho preparato un sughetto con pomodori pachino , aglio, olio extra vergine , prezzemolo e un po di peperoncino.



Ho aggiunto l'acqua di cottura delle cozze e ho fatto cuocere per 10 minuti



quindi ho versato le cozze e fatto insaporire.

Ho servito il piatto ben caldo accompagnato con dei crostini di pane. Mia madre i crostini di pane li friggeva e il sapore era esaltante, io   li metto al forno anche perchè i miei commensali sono perennemente a dieta quindi cerco di evitare la frittura.

sabato 11 gennaio 2014

MARMELLATA DI MANDARINI CINESI O KUMQUAT

Nel mio giardinetto al mare ho tanti alberelli , qualcuno l'abbiamo trovato quando abbiamo acquistato  casa, altri sono stati piantati negli anni successivi, e cosi il mio orticello è cresciuto.

Adesso ho 3 alberi di limoni, due di arance, 1 cedro, 1 albero di amarene, 1 ulivo e un alberello di mandarini cinesi.

I mandarini cinesi piacciono solo alla sottoscritta, il resto della famiglia li ha sempre disprezzati , e mia figlia, la piccolina,  utilizzava i frutti come fossero palline  per  giocare con i nostri cagnolini.

Quest'anno il mio alberello è particolarmente cresciuto, i frutti sono bellissimi, grandi e dolcissimi e allora ho deciso di provare a fare la marmellata.



Cosi ho raccolto i mandarini più grossi e più maturi 1,200 Kg. li ho lavati bene e  li ho messi  in una bacinella con  acqua lasciandoli per tre giorni e provvedendo a  cambiare l'acqua due volte al giorno.

Trascorsi tre giorni ho asciugato bene i mandarini, li ho tagliuzzato, tolto i noccioli e messi in una pentola insieme ad una mela tagliata a pezzetti , li ho coperti con lo zucchero   800 gr. e li ho fatti macerare in frigo per una notte. 


Quindi  ho messo la pentola  sul fuoco basso a cuocere mescolando con un cucchiaio di legno. 



Appena raggiunta  la consistenza necessaria li ho versati nei contenitori  che ho sterilizzato per far conservare  più a lungo la marmellata.



La cosa più bella nella preparazione di questo tipo di marmellate è il profumo che rimane nella casa, un profumo intenso , un profumo antico, di cose buone, genuine, qualcosa che mi ricorda la mia casa ,la mia infanzia ed è sicuramente una sensazione magnifica come magnifica è questa marmellata.







































mercoledì 8 gennaio 2014

I FIORI DI BACH


Tempo fa un'amica mi ha consigliato di provare i fiori di Bach per cercare di sconfiggere o almeno mitigare la mia paura di volare.


Io ho  il terrore di prendere l'aereo e quando  sono costretta  comincio a stare male già un mese prima.


Controllo il meteo, cerco di convincere i miei accompagnatori a cambiare mezzo , arrivo anche ad augurarmi un raffreddore con febbre .


Quando arriva il fatidico giorno divento intrattabile, io non parlo  e nessuno deve osare  rivolgermi la parola. Scapperei volentieri ma mi faccio forza, ingurgito una boccettina di valeriana , mi prendo almeno 8 10 pillolette anche senza acqua, il problema è che sul momento non mi fanno assolutamente nessun effetto, quando arrivo  a destinazione invece cado in letargo.


E allora ho voluto seguire il consiglio della mia amica, mi sono documentata sulla bontà dei fiori di Bach e ho scoperto meraviglie.


La floriterapia è  un metodo di cura scoperto nei primi del 900  da Edward Bach .


Si tratta di 38 essenze floreali che agiscono su determinate emozioni che Bach distinse in 7 categorie: paura, incertezza, solitudine, mancanza di interessi , influenzabilità, insopportazione .


La paura sta all'origine di molti tipi di sofferenza e impedisce di vivere pienamente la vita. Il dr. Bach identificò 5 fiori-rimedi che, a seconda dei casi, sono utili a chi ha paura, a chi non riesce a mantenere il controllo, la calma necessarie per affrontare al meglio le situazioni.


I fiori di Bach si preparano in modo naturale grazie al metodo solare: si riempie una ciotola d'acqua , si lasciano cadere le corolle appena raccolte e si espongono al sole per qualche ora sul posto in cui il fiore è nato.


In seguito viene tutto filtrato e mescolato con del brandy. In alcuni casi si utilizza il metodo della bollitura, oppure, cosa secondo me più sensata , si va in farmacia  e si comperano i flaconcini già confezionati.


I fiori di Bach si prendono per bocca in gocce almeno 4 volte al giorno lontano dai pasti.


Ogni cura è personalizzata perché i fiori vengono miscelati a seconda della problematica , degli stati negativi che devono essere equilibrati.


Esiste anche un rimedio d'emergenza, un composto già pronto di cinque essenze che viene utilizzato con successo nei momenti di grande tensione, nei momenti di panico che si manifesta con palpitazioni cardiache, incubi, vampate di calore e sudore, il Rescue Remedy  e considerati i sintomi, penso che sia proprio questo che faccia al caso mio.


La cura dura tre settimane quindi al prossimo viaggio ci penserò per  tempo e sicuramente proverò questo rimedio.





martedì 7 gennaio 2014

MARMELLATA DI MANDARINI

Le feste sono ormai finite. I miei ragazzi sono partiti, quindi è arrivato il momento che io mi dedichi alle mie marmellate.



Ho deciso di prepararne parecchie perché è il periodo degli agrumi che a me piacciono molto .



Oggi ho deciso di preparare la marmellata di mandarini





che devono essere rigorosamente biologici.



Per questa marmellata ho utilizzato



1,300 kg  di mandarini
800 gr. di zucchero



Ho lavato bene i mandarini e li ho sbucciati . Ho tolto tutte le pellicine bianche, i noccioli , li ho tagliati a pezzettini e messi in una pentola larga  insieme allo zucchero .





ho tagliato le bucce che avevo messo da parte a striscioline sottili





e li ho fatti bollire per 10 minuti, ho buttato l'acqua di cottura e ho ripetuto l'operazione  un'altra  volta.



Ho scolato le bucce , le ho fatte raffreddare e versate nella pentola dei mandarini.



Li ho lasciati macerare in frigo per qualche ora quindi ho messo la pentola sul fuoco



 
e ho fatto bollire per oltre un'ora mescolando con un cucchiaio di legno.
 
 
 

Appena pronta ho versato la marmellata nei barattoli che avevo sterilizzato in precedenza




ed ecco la mia marmellata.