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venerdì 28 giugno 2013

IL VOLONTARIATO


Io vengo da una famiglia che ha sempre fatto volontariato, mia madre è stata Presidente della Croce Rossa(locale) , negli anni 50 presidente della Foster Parents, un'associazione americana che assicurava sostegno alle vedove e agli orfani, presidente per diversi anni dell'Unitalsi , per 50 anni ha continuato ad andare a Lourdes con il treno bianco insieme a mio padre e mio fratello.
Io invece un poco meno, ho iniziato tante cose ma le ho lasciate tutte a metà.

Aiutare le persone deboli è senz'altro una cosa impegnativa ma si guadagna in autostima e alla fine  si prova  un senso di soddisfazione.

Constatare che si è riusciti a fare un'azione utile e buona, aiuta a sentirsi vivi, rendersi conto che altre persone stanno meglio grazie al nostro aiuto  ci fa sentire importanti e responsabili.

Spesso il volontariato da la possibilità di conoscere realtà diverse dalla propria, questo arricchisce le conoscenze, e consente di affrontare la quotidianità con uno spirito diverso. I piccoli problemi di ogni giorno confrontati con le difficoltà delle persone più svantaggiate con cui si è venuto in contatto, appariranno come delle frivolezze.

Fare volontariato è una cosa seria, è  il  desiderio di stare vicino all'amico , sentire i suoi bisogni, ascoltare i suoi pensieri, partecipare al dolore e alla sofferenza altrui senza aspettarsi nulla in cambio.
 
Se invece il desiderio di aiutare gli altri è mosso dal bisogno di ricevere benefici morali o materiali, avere la stima degli altri, raggiungere uno stato sociale più elevato oppure riempire dei vuoti nella propria vita, questo non si chiama volontariato ,questo è puro egoismo.

Ci sono persone che sentono il bisogno di approvazione sociale e quindi tendono a compiere buone azioni solo quando ci sono testimoni.
Non basta mettersi una divisa per dimostrare di fare volontariato, la divisa è solo il mezzo per apparire in quel preciso istante, in quella determinata occasione, ma il malato , il diversamente abile ha bisogno di qualcosa di più, ha bisogno della presenza fisica, della disponibilità della persona, ha bisogno del tuo tempo.

Aiutare gli altri non finisce con il Pellegrinaggio a Lourdes, anzi quello è un modo per iniziare, ci sono tante realtà nelle nostre zone di ammalati tenuti nascosti dai parenti per vergogna, trattenuti per poter usufruire dell'invalidità, persone che non sono mai usciti dalle loro case. Ricordo un anno che sono andata a Lourdes con mia mamma, parliamo di 30 anni fa, c'erano con il nostro gruppo 2 fratelli entrambi ciechi, non erano mai usciti dalla loro casa, non so mia madre come fece a convincere i genitori. I ragazzi erano felicissimi, tutti e due hanno ricevuto  la prima comunione a Lourdes, sono stati festeggiati da tutti noi, hanno avuto i regalini, erano al settimo cielo.
Be quei ragazzi non sono più usciti dal loro guscio, mia madre ha continuato ad insistere ma il padre ripeteva " dopu stu viaggiu i figghi cacciaru a testa fora du saccu".

Il volontariato si può fare a qualsiasi età e ognuno si può scegliere la propria attività in base alle sue possibilità, non tutte le attività sono adatte a chiunque, ci sono compiti che una persona non può tollerare, ma questo non deve farla sentire in colpa, potrà dare meglio in un altra attività, la cosa importante è scegliere un ruolo che si sente di poter affrontare.

Non è necessario stravolgere la propria vita , fare del bene significa anche dare una mano a chi è in difficoltà, fare compagnia a un anziano, offrirsi di fare la baby sitter alla persona che non può permettersi di pagare, preparare un pranzo per una famiglia indigente.

Fare volontariato non aiuta solo chi lo riceve ma anche chi lo fa perchè ti arricchisce dentro.









giovedì 20 giugno 2013

CATANZARO OGGI

Io non posso assolutamente non complimentarmi con l'Amministrazione Comunale di Catanzaro, quella precedente prima di tutto e per non scontentare nessuno anche quella attuale, per essere riusciti a ridurre Catanzaro  una città fantasma, una città parcheggio, guardate che ci vuole proprio impegno e loro  ce l'hanno messa  tutta.

Ieri sono  andata  sul corso per fare delle compere, sono rimasta più di un'ora, ho ripercorso la strada più di una volta , da S. Giovanni fino a ..Bellavista  e.... .Sono rimasta veramente demoralizzata , Catanzaro non esiste più è l'ombra di quella che era 30 anni fa quando sono arrivata.

All'epoca Catanzaro era una cittadina  fiorente, piena di negozi, piena di vita, invidiata dalle concorrenti Reggio C. e Cosenza ,"Catanzaro ha avuto sempre politici che hanno tenuto alla città" questo era uno dei commenti più comuni".

Una sfilza  di negozi chiusi o che stanno per chiudere, negozi storici della città, e il corso  ? qualche anno fa è stato rifatto, doveva sorgere l'area pedonale, è costato un sacco di soldi e tantissimi disagi ai cittadini, com'è finita? l'area pedonale è durata forse 15 giorni, a Catanzaro l'area pedonale non è benvista , i catanzaresi amano la macchina , e quindi il corso? è diventato uno squallido parcheggio e non da una  sola corsia da ambedue i lati , sui marciapiedi, in doppia fila, solo macchine parcheggiate.

Adesso però , ho letto da qualche parte che c'è all'esame la rinascita  ( la seconda rinascita perchè la prima è stata un fallimento) del corso , quindi altri soldi dei contribuenti buttati , la nomina di un supervisore che , mi astengo dal fare commenti, ma parliamo di personaggi ripetitivi che di buono non hanno fatto nulla salvo che .....

In citta c'erano 3 cinema ,tre bellissimi locali antichi, il Comunale , il Supercinema, il Masciari quest'ultimo utilizzato  anche come  teatro.

Adesso c'è un teatro enome il Politeama, la classica costruzione esagerata, mostruosa come architettura, però voi direte c'è e vabbe abbiamo il teatro ( fino a quando non lo so speriamo bene, considerato che naviga in un mare di debiti , lasciati dai vari supervisori)

Invece sono spariti i cinema, hanno chiuso tutti e tre, per cui se uno volesse andare al cinema deve prendere la macchina e andare a uno dei centri commerciali  che circondano la città, perchè dovete sapere che cz è assediata dai centri commerciali ,nello spazio di 25 km ci sono ben 5 centri , tutti molto attrezzati con multisale, bar, paninoteche, pizzerie , giochi per i bambini, Mac Donalds, per cui le persone che vogliono trascorrere un pomeriggio insieme a tutta famiglia hanno l'imbarazzo della scelta, perchè dovrebbere scegliere la città?.
I nostri amministratori hanno dimenticato però i vecchietti che stanno diventando sempre più numerosi, se avessero voglia di andare a vedere un bel film e non hanno nessuno che li accompagni che consiglio fornite a queste persone?

Avevamo l'Università che è stata decentrata a Germaneto, è una cosa buona se fosse ben collegata per gli studenti. Ma  i mezzi pubblici  funzionano a rilento e la ferrovia che è stata creata proprio per il collegamento con la struttura , anche questa opera fatta con i sudori dei contribuenti da ormai 5 o sei anni ma in attesa di che cosa ? non lo so comunque è finita, in bella mostra ma non funzionante.

Il decentramento dell'Università ha portato gli studenti  a scegliere di trasferirsi a Catanzaro Lido che sicuramente offre ai ragazzi più svaghi, più divertimenti, e collegamenti più adeguati.

Ma dite voi è tutto  negativo? no , una  cosa veramente bella ce l'abbiamo ed è il parco della Biodiversità, questo è un merito che non si può negare ai nostri amministratori.
Si tratta di  una meravigliosa zona verde, uno spazio enorme di 610 m2 con 20 mila  piante, un percorso jogging, il parco giochi per i bimbi, il lago dei cigni e il laghetto delle piante acquatiche, un'area bar e  sempre all'interno del parco sono presenti tre percorsi per escursionisti e non solo, praticamente non abbiamo niente da invidiare ad Hide Park o Central Park, magari il contesto non è proprio simile ma il nostro è un gran bel parco.

Opere come questa  danno lustro alla città e sono un vanto per i cittadini .
Ci sarebbero tante piccole cose veramente necessarie come
-ordine
-pulizia (raccolta differenziata) depuratori
-sicurezza  delle scuole, sicurezza ambientale, basta un poco di pioggia che straripano fiumi e cadono montagne
-sanità

Queste sono opere urgenti che servono ai cittadini e non le solite mostruosità solo per accontentare i soliti noti e non scontentare gli ignoti.





















martedì 11 giugno 2013

LA MIA BEAUTY FARM CASALINGA


Dovete sapere che da parecchi anni ho un desiderio, andare 15  giorni,  sono troppi?, lo so , saranno anche troppi ,ma lo desidero da tanto quindi devono essere 15, in una zona Termale che mi sono scelta con molta cura, le Terme di Rabbi in Trentino , nella Val di Sole, perchè sono particolarmente indicate nel trattamento dei disturbi circolatori.

Ormai saranno 6 anni che faccio progetti, mando email, conosco  la zona meglio di un indigeno, tramite internet visito le Terme, mi sono scelta  l'albergo  ,  anni fa  avevo anche fatto le prenotazioni  sia dell'hotel che del treno  e naturalmente  ho dovuto disdire tutto.

Ogni anno c'è un motivo nuovo, diverso di anno in anno,  e anche quest'anno dovrò rinunciare.

Allora ho deciso di regalarmi una pausa rilassante fra le mura domestiche.

-Primo passo : Sono uscita e ho comperato qualche buon prodotto
lo scrub per levigare la pelle, una buona crema per il corpo, l'olio essenziale di melissa e lavanda che serve a sciogliere le tensioni (cosi mi hanno riferito), una maschera per il viso alla polvere di diamanti (mah!), i sali marini che sono purificanti e drenanti.

-Secondo passo: dovevo trovare un giorno in cui sarei rimasta senza suocera, con la suocera per casa è difficile creare un'atmosfera rilassante, me la sarei trovata dietro a sghignazzare. Per forza nel Trentino devi andare? Perchè non vai alle Terme di Galatro? Chi conosce la suocera sa che è molto scherzosa.

-Terzo passo :creare un'atmosfera rilassante

Finalmente il giorno era arrivato e allora per qualche ora, via orologio e telefonino che sono causa di stress

Ho acceso tante candele in bagno, una musica dolce di sottofondo , ho preparato il mio bagno caldo nel quale ho sciolto i sali .
Ho messo le  goccine di lavanda in un diffusore , ho spalmato la mia maschera e mi sono fatta il mio bel bagno caldo,tra bollicine, sali, profumi, musica .

Naturalmente , per una Spa che si rispetti , dopo il bagno deve seguire una doccia tiepida partendo dai piedi fino alle spalle per stimolare la circolazione e per finire cinque minuti nell'accapatoio caldo per potenziare l'effetto rilassante.

Quindi  un bel massaggio con la mia crema all'olio di argan, dieci minuti di massaggio molto delicato .

Il mio pomeriggio è passato , è stata una pausa  rilassante che mi ha fatto ritrovare serenità e benessere , sicuramente  positivo, da ripetere.

Che ne dite volete provare pure voi? D'altra parte bisogna sapersi accontentare com'è il detto? "Chi si accontenta gode".






domenica 9 giugno 2013

ARROGANZA O UMILTA' ?


Mi sto finalmente godendo questa serata dopo una giornata difficile da digerire,una giornata caldissima in tutti i sensi , come temperatura perchè riscaldata da  un bellissimo sole  dopo tanti giorni di vento e pioggia , e  arroventata a seguito di un incontro scontro con gente molto discutibile.

L'arroganza non è insita nel mio carattere, è un sentimento a me estraneo , che non condivido però vedo che è comune a molti.

 La mia meraviglia è quando questo sentimento si manifesta in persone giovani, intellettualmente superiori, istruite , di buona famiglia , e qua ho le mie riserve proprio sulla famiglia.

Un padre arrogante che insegna la prevaricazione , la superiorità della  razza facendosi scudo di un perbenismo a lui sconosciuto , non può che educare i figli a questa mentalità

Ed ecco che escono fuori questi arrogantelli , presuntuosi  e quanto mai discutibili soggetti, e quando questi soggetti , per un incidente di percorso,  si vedono catapultati in altra condizione sociale, la cosa diventa tragica perchè all'arroganza già insita  si  aggiunge questa falsa nobiltà acquisita ostentata con grande alterigia.

A questo punto mi viene in mente  un detto  che non ho mai condiviso anzi ho sempre criticato ogni volta che l'ho sentito pronunciare, ma devo dire che in questo caso calza a pennello(solo in questo caso spero di non doverlo ripetere perchè in effetti mi provoca un certo malessere) "chi di rustica progenie sempre villana fuit".

L'ostentazione delle proprie ricchezze non è sinonimo di eleganza specialmente quando poi  ci si perde dietro  un misero piatto di lenticchie,  si sprofonda veramente nel ridicolo.

Una persona può  essere definita di classe, se, pur possedendo il meglio, riesce a dare di se stessa un'imagine di raffinata semplicità, ma in questo caso la vedo proprio dura.
















martedì 4 giugno 2013

PICCOLI CONSIGLI PER GRANDI RISPARMI

Risparmiare è questo l'imperativo a cui molti di noi devono ubbidire per fare quadrare i conti e cercare di arrivare anche se con fatica a fine mese.

Ma il bello è che questa necessità può darci tante soddisfazioni, visto che lo spreco, specialmente in un momento di crisi come questo che stiamo vivendo, è fonte di sensi di colpa.

Il fatto di saper gestire i soldi con oculatezza ci fa sentire di possedere autocontrollo, disciplina, ci gratifica e ci fa sentire importanti.

E allora ho stilato alcuni consigli per risparmiare che  voglio condividere con voi

-Quando uscite per una passeggiata non portate mai il portafogli, salvo qualche spicciolo per un caffè

-Fate la spesa solo dopo aver mangiato , a stomaco pieno si vincono molte tentazioni , si compra con molta oculatezza.

-prima di andare a fare la spesa ,fate la famosa lista,(sperando di non smarrirla) annotando le cose che mancano  o che effettivamente necessitano, spesso si fa l'errore di comperare tante cose che potrebbero servire durante la settimana e se poi non vengono utilizzate finiscono direttamente nella spazzatura.

-quando decidete di disfarvi di un capo che non vi piace più, ma che è ancora in buono stato, considerate la possibilità di rimodernarlo con qualche ritocco, cambiate i bottoni , mettete una fodera colorata, abbellitelo aggiungendo  una striscia di stoffa diversa.

-prima di acquistare un capo di abbigliamento fate una visitina al vostro armadio e considerate se il capo vi serve davvero, se è propio indispensabile o potete farne a meno

- evitate i ristoranti ,non vuol dire chiudersi in casa, ma organizzare cenette con gli amici dividendosi le spese o portando ognuno una pietanza diversa e magari concludere la serata guardando un dvd invece di andare al cinema.

-quando stirate pensate che il ferro consuma molto e quindi non lasciate la spina inserita se nel frattempo decidete o siete costretti a fare altro (è una cosa che mi capitava spesso) .

-usate la lavatrice o la lavastoviglie sempre a pieno carico

-d'inverno , se la casa non è dotata di doppi infissi, eliminate gli spifferi utilizzando gli appositi salsicciotti che potete fare anche voi utilizzando dei vecchi calzettoni che riempirete con pezzetti di stoffa , di lana inutilizzati.

-non coprite i termosifoni addossando mobili oppure chiudendoli con tendaggi pesanti

-utilizzate i detersivi sfusi , costano meno, e ne guadagna anche l'ambiente perchè si riutilizzano  gli stessi flaconi di plastica.

-per molte pulizie come il forno o il frigorifero potete utilizzare l'aceto o il bicarbonato  che è ottimo anche per pulire l'argento.

-per limitare il consumo d'acqua preferite la doccia al  bagno, abituate i ragazzi a chiudere il rubinetto mentre  ci si lava i denti o si fa la barba.

Come vedete sono piccolissimi accorgimenti che ci possono aiutare ad arrivare a fine mese con un po più di tranquillità, ricordate il vecchio detto "ogni risparmio è un guadagno".