IO NON SAPEVO CUCINARE
E' proprio vero io fino all'età di 26 anni non ho mai fatto nulla. Dovete sapere che con la mia famiglia hanno vissuto i nonni, la mia nonna che per me è stata una seconda mamma, aveva avuto 4 maschi per cui quando sono nata io è stata una festa, io sono cresciuta con due mamme e due papà piu vari zii che sono rimasti con noi fino a che non si sono sposati , quindi dire che sono stata viziata è un eufemismo, sono stata super viziata da fare schifo.Ho frequentato le scuole in colleggio perchè al mio paese non c'erano le superiori e quando, durante le vacanze, ritornavo a casa, trovano mia madre in cucina alle prese con pesce , pollo ,tutto quello che poteva servire per il pranzo e le uniche cose che riuscivo a dire "che schifo io queste cose non le farò mai" le ultime parole famose, per cui quando mi sono sposata, io ero cruda come si dice in gergo.La prima sera che siamo rimasti soli nella nostra casa di ritorno dal viaggio di nozze chiedo al mio Lui "caro che ti faccio per cena"? e lui pensando di chedermi una cosa semplice mi risponde "una frittata di patate" in quel momento avrei voluto sparire,non sapevo proprio da dove iniziare e non potevo chiedere aiuto a nessuno perchè ancora non conoscevo nessuno e a casa dovevano allacciare il telefono, quindi sono andata a getto, non avrei mai ammesso di non saperla fare.Ho tagliato le patate,ho sbattuto le uova e poi ho buttato tutto nella padella.Non vi dico che cosa è uscito fuori,la frittata bruciata perchè naturalmente non sapevo girarla e le patate crude. Dovevo cercare di risolvere la situazione allora la mattina andavo al bar che era poco distante da casa dove c'era un telefono a gettoni che però era proprio accanto alla cassa dove era seduta un'intrepida cassiera. Quindi ogni mattina andavo a telefonare a mia mamma per chiedere qualche ricetta, solo che mia madre non riuscivo a trovarla e mi rispondeva sempre mia nonna che purtroppo era sorda come una campana quindi era una fatica farle capire che cosa volevo,"nonna mi dici come si fa pasta e patate?" come? mi rispondeva la nonna e io ripetevo, "grida fighigge che non ti sento" alla terza o quarta richiesta riuscivo ad avere la risposta.Questo succedeva per tre giorni, al quarto la cassiera che naturalmente sentiva tutto, poverina con tanta tenerezza mi dice " signora mi scusi ma non posso fare a meno di sentire la telefonata, è inutile che spende questi soldi se vuole può chiedere a me , le do io le ricette"A questo punto mi sono sentita ferita nell'orgoglio, da quel momento quando andavo a casa dai mei mi segnavo scrupolosamente tutte le ricette , tutte le buone cose che cucinavano a casa io li mettevo su carta.Adesso le cose sono cambiate, sono cresciuta e a detta di mia figlia "sono una brava cuocua" e allora ho deciso di fare un libro , niente di speciale è una raccolta di tutte le ricette fatte a casa mia il titolo è proprio "non sapevo cucinare" e l'ho dedicato alla mia mamma, Vi faro sapere quando sarà pronto.
questa foto è gia una signora frittata niente a che vedere con la mia
..........qui siamo disposti ad assaggiare ogni piatto riportato nel libro....!!!!!!!! e ovviamente vogliamo copia autografata!!!!!!
RispondiElimina.......grande quoqua!!! se vieni a Roma apriamo un ristorantino e poi altro che sora lella!!!!!!